Oltre la metà della popolazione mongola vive nella gher, la dimora nomade per eccellenza, o yurta (come la chiamavano i sovietici usando il nome turco). Un cono bianco che contrasta con il verde del paesaggio mongolo e piccolo capolavoro di tecnica e funzionalità.
Erodoto, storico greco, ne ha parlato almeno 2500 anni fa, quando ha descritto le popolazioni nomadi di queste zone incontrate durante i suoi numerosi viaggi. Nel film Troy la casa di Achille era una gher (1300-1200 a.c.)!

Obiettivo del nostro progetto di ECO-VILLAGGIO è creare un approccio olistico al vivere eco-sostenibile, questa intenzione si articola attraverso:

  •  l’impiego di sistemi abitativi ecologici a basso costo;
  •  l’utilizzo di energie pulite da fonti rinnovabili.
  •  la produzione locale di cibo utilizzando la bio-agricoltura (ortaggi e frutta),
  •  la socialità basata sulla sostenibilità, l’ecologia e l’ospitalità.
  •  lo sviluppo di attivita’ ludiche  e culturali coerenti con i modelli della societa’ del domani.

Esempio di soluzioni integrate alla crisi globale ecologica e sociale, un tentativo moderno di vivere in armonia con la natura, con gli altri e con se stessi nella sperimentazione di idee e moderne tecnologie.